sabato 12 novembre ore 21 – “Hamlet porn suite” spettacolo inazionabile in tre disatti e sprologo. Regia: Giovanni Probocon: Giovanni Probo, Patrizia BortoneE’ uno spettacolo scaturito da un lavoro di ricerca sulla mente estatica,attraverso uno studio degli scritti di Elvio Fachinelli;l’estasi intesa come desoggettivazione e fusione del soggetto Read More …
Categoria: Hamlet
Hamlet, Hamlet (foto da Hamlet Porn Suite)
Hamlet porn suite(spettacolo inazionabile in tre disatti e spròlogo) è uno spettacolo scaturito da un lavoro di ricerca sui significanti, sulla coscienza e sulla percezione, smontaggio e rimontaggio della realtà, scavalcando la classica sequenzialità del tempo passato-presente-futuro(chronos) fino ad arrivare a comprenderlo nel senso nietzscheano Read More …
Teatro Laboratorio Aperto: da uno spazio vuoto delimitato da un ottagono, attraverso un percorso emotivo e da un non-testo è venuto fuori un Amleto.Un Amleto di comodo; da Shakespeare a Laforgue a Bene.Ci confrontiamo con il mondo Classico e scopriamo che questi, spogliato da tutti Read More …
Teatro Laboratorio Aperto; l’Infinito (Giacomo Leopardi).L’infinito non si può spiegare perchè è già completamente spiegato;non si può cercare è ovunque, non si può significare, è significante puro;è musicalità è un sentire: E’ il risonar del dire oltre il concetto E’ l’abisso che scinde orale e Read More …
Teatro Laboratorio Aperto.Oltre il Corpo senza Organi: Il Porno;l’aldilà del desiderio, la desoggettivazione e l’annullamento del soggetto nell’oggetto, quindi senza più la possibilità di un io desiderante.(C. Bene)
Teatro Laboratorio Aperto. Il Corpo senza organi (A. Artaud).:un corpo senza organi-zzazione e grazie a ciò assolutamente libero e fluttuante; esso è il desiderio stesso in quanto riserva di produttività sempre pronta a generare nuove connessioni, rivoluzionando l’esistente in nome di un corpo ancora da Read More …
Teatro Laboratorio aperto; Decostruzionismo Derridiano: tecniche d’assenza.
Teatro Laboratorio Aperto: Aiòn; L’attore rappresenta, ma ciò che egli rappresenta è sempre ancora futuro e già passato, mentre la sua rappresentazione è impassibile e si divide, si sdoppia, senza rompersi, senza agire, né patire. Il paradosso del commediante allora si fonda sull’istante in cui Read More …