Canti a nuda voce

sabtato 29 maggio ore 20,15 – teatro tenda Due Lune

Nel suo percorso di ricerca, visioni ed ipotesi lo spettacolo Canti a Nuda Voce legge un Dante Alighieri
modernissimo ed in anticipo sui tempi, quasi un profeta o quasi un santo laico nella sua esperienza mistica,
un epistemologo-artista che con l’obiettivo di descrivere, ma soprattutto con l’ambizione(riuscita) di
rapportarsi con una dimensione metafisica, a-spaziale e a-temporale com’è quella dell’aldilà lo fa, da grande
genio quale egli è stato, sviluppando ed utilizzando una tecnica sopraffina che, con l’armonia perfetta della
sua musicalità, va oltre la babele linguistica, sfonda la prigione dei significati per agire più liberamente sul
simbolismo e quindi sui significanti per arrivare alla radice inconscia delle emozioni, tracciando una via
innovativa nel descrivere l’incomunicabile.

informazioni:

http://www.teatrotendaduelune.org/documenti/cnv.pdf